Misterios dolorosos

misteri dolorosi

L'agonia di Gesù nell'orto

1° triste mistero

Mio Figlio è venuto con i suoi apostoli al Monte degli Ulivi. C'era un giardino dove andava spesso a pregare: provava tristezza; Una tristezza profonda, profonda. Si sentiva solo: mio Figlio nella sua umanità provava una tristezza più profonda di quanto chiunque potesse provare perché era puro di cuore: non aveva peccato. Prese i suoi amici più cari, Pietro, che avrebbe dovuto prendersi cura della Chiesa, Giacomo e Giovanni. Giovanni era colui che si sarebbe preso cura di me dopo che Gesù è risorto dai morti. Gesù disse loro: Il mio cuore è triste fino alla morte: restate qui e pregate e vegliate mentre io vado a pregare per me stesso". Suo Padre, come l'ho visto fare con la sua preghiera. Mio Figlio pregava sempre continuamente il Padre: sempre guardava al Padre per il suo conforto. Durante il tempo in cui pregava, vedeva tutta l'agonia che stava per soffrire: e l'agonia non è stata tanto il dolore della crocifissione quanto i dolori dei peccati del mondo. Ogni peccato, ogni ingiustizia, ogni infedeltà che vedeva e provava in quel momento gli facevano sudare sangue. La sua agonia, la sua tristezza e tanta peccaminosità faceva sgorgare il sangue dalla Sua fronte. Era solo un'altra anticipazione di quando avrebbe versato il Suo Preziosissimo Sangue sulla croce. Quel Sangue che sudò nel Getsemani benedisse quel luogo nel luogo santo di preghiera di Gesù.
Figli miei, non cercate mai il vostro conforto in nessuno tranne che in Dio. Nei tuoi momenti di solitudine, nei tuoi momenti di depressione, nei tuoi momenti di dubbio, rivolgiti alla preghiera. Quando vai dal Padre, offri questo mistero a chi ha dei dubbi: a chi non sa a chi rivolgersi: a chi è depresso: a chi è malato di mente: a chi è malato di mente. Prega che quando il Padre ha mandato un angelo per consolare mio Figlio, il Signore nella sua misericordia li conforti e li illumini.
 
La flagellazione al pilastro
2° triste mistero
Mio figlio fu mandato da Pilato dopo essere stato processato dalle autorità ebraiche, io ero lì in spirito: ho sentito Ponzio Pilato quando è uscito per parlare alla folla. Disse: "Non trovo colpa in quest'Uomo degno di morte: così lo farò flagellare: poi lo libererò". Pilato disse questo per placare la folla, perché sapeva che mio Figlio era innocente di tutte le accuse che gli venivano rivolte. Pilato mandò mio Figlio a essere fustigato: fu fustigato. La procedura normale doveva essere frustata trentanove volte. Mio figlio è stato frustato furiosamente: i demoni si sono impossessati dei soldati. Tutta l'ira dell'inferno si è scatenata su mio Figlio. In quel tempo chiesi al Padre di impedire che mio Figlio morisse per la flagellazione e il Padre rispose alla mia preghiera: e anche i soldati che frustarono mio Figlio furono pieni dell'odio dell'inferno. Questa fu la reazione che ebbero alla purezza di mio Figlio. Quando Gesù ha ricevuto tutta questa flagellazione per amor tuo, è perché ti ha amato che ha preso tutto questo dolore: perché ha voluto che tu fossi guarito dai tuoi peccati: da tutte le malattie dell'anima, della mente e del corpo che Gesù ha preso tutto questo punizione. Gesù non ha preso tutto questo castigo per condannarlo: l'ha preso tutto per salvarlo. Guarda l'amore di mio Figlio per te eppure guarda la sua mansuetudine come l'Agnello condotto al macello: mio Figlio è stato frustato senza nemmeno aprire la sua bocca.
Figli miei, mio ​​Figlio desidera guarirvi con le sue ferite. Con la flagellazione che ha ricevuto, vuole liberarti da ogni genere di oppressione, da ogni genere di schiavitù. Per le ferite di mio Figlio sei guarito e liberato. Figli miei, pregate il Padre che guarisca le ferite del vostro cuore affinché possiate pregare con amore. Chiedi al Padre di insegnarti ad amare come ama mio Figlio. Prega per coloro che sono posseduti dall'odio: Prega per coloro che hanno un insaziabile bisogno di vendetta. Prega che anche loro siano liberati e guariti dalle lividure di mio Figlio.
Gesù è coronato di spine
Terzo Mistero Doloroso
Dopo la fustigazione, mio ​​figlio è stato portato al pretorio dove i soldati volevano divertirsi ancora di più. Presero una corda piena di spine e fecero un teschio per un berretto. Mettono il coperchio sul capo di Gesù e gli premono le spine sul cuoio capelluto fino a farlo sanguinare. Allora gli misero in mano una canna, si inginocchiarono davanti a lui e lo schernirono dicendo: "Salve, re dei Giudei", e gli sputarono in faccia, gli batterono la testa con la canna e gli diedero uno schiaffo in faccia. faccia, e si tirò fuori la barba. Gesù continuò senza dire nulla. Ha capito tutto.
Figli miei, Gesù riceve ancora una corona di spine da molti. È normale che Gesù venga deriso dai suoi nemici, ma è più doloroso quando Gesù si fa beffe del suo stesso popolo. Ancora oggi, figli miei, i cristiani lo deridono vivendo nel peccato mortale, ricevendo la Comunione nel peccato mortale, non credendo alla verità contenuta nelle Scritture, che è parola di

Figli miei, Gesù riceve ancora una corona di spine da molti. È normale che Gesù venga deriso dai suoi nemici, ma è più doloroso quando Gesù si fa beffe del suo stesso popolo. Ancora oggi, figli miei, i cristiani lo prendono in giro vivendo nel peccato mortale, ricevendo la Comunione nel peccato mortale, non credendo alla verità contenuta nelle Scritture, che è la parola di Dio. Figli miei, i cristiani deridono Gesù e lo coronano di spine quando inventano le proprie dottrine a loro piacimento: quando usano il vangelo di mio Figlio, lo usano per giustificare i propri insegnamenti, la propria dottrina. Figli miei, vi invito a riparare mio Figlio. Seguitelo lasciando ogni peccato: amandolo e trasformandolo nel Santissimo Sacramento. Quando lo ricevi nella Santa Comunione, digli che lo ami per coloro che non lo ameranno. Offri questo mistero al Padre in riparazione di tutte le bestemmie che un tempo furono dette contro mio Figlio. Pregate per coloro che nominano invano il nome di Dio: Pregate per coloro che non osservano la santità della domenica. Prometti al Padre che manterrai santa la domenica andando a Messa e ricevendo la Santa Comunione ed evitando ogni lavoro non necessario per dedicarti alla preghiera e fare la volontà di Dio. Prego per voi, figli miei, e vi guiderò ad amare Gesù per coloro che non lo ameranno.